Parafrasando Virginia Woolf in “A Room of One’s Own”, dove asseriva con una modernità sconcertante per i tempi (il libro è stato scritto tra il 1928 e il ’29) “date alla donna un altro centinaio d’anni, datele una stanza tutta per sé e cinquecento sterline l’anno, lasciatele dire quello che pensa e scriverà un libro migliore”. Un centinaio d’anni ce lo siamo più o meno…
Posts Published byIngrid Romanini
Di Big Magic, perseveranza e abitudini
Big Magic di Elizabeth Gilbert è un libro che dovrebbe, come da titolo far riscoprire la propria vena creativa. Parto subito dicendo che a me non è un titolo che ha entusiasmato molto. Ho provato a leggerlo circa un anno fa, la prima volta… Credo di averlo iniziato almeno sei volte e ogni volta non riuscivo ad andare oltre a pagina 70 poi… Quest’estate mi…
Agenda, una storia d’amore
La metà di agosto è appena passata e già penso all’agenda? Perché? Perché sì! (tipica risposta che do ai miei figli quando mi chiedono perché si devono lavare i denti e lo sanno benissimo…) Reduce dagli anni del liceo dove la Smemo imperava senza concorrenti e si iniziava poco dopo la metà di agosto a darle la caccia, dopo tanti anni mi ritrovo ancora oggi…
Come usare al meglio la tua energia per organizzarti seguendo i tuoi ritmi
Dimmi un po’, quando prendi in mano l’agenda e inizi a mettere i tuoi impegni all’interno della settimana o del mese, pensi mai a come ti sentirai quando andrai a svolgere l’attività che avevi pianificato? Ti capita spesso di programmare lavori impegnativi, soprattutto dal punto di vista mentale, o di concentrare impegni e appuntamenti arrivando a riempimento di tutti gli slot liberi dell’agenda senza un…
Blocchi e paure come li sto affrontando – Parte 1
Credo di aver paura del successo… Ogni volta che devo fare qualcosa per promuovere la mia attività di Business Coach sono super bloccata e rimando sempre le cose da fare (vai Ingrid!!!! Il modo migliore per fare marketing XD ). O trovo scuse. Oppure mi vergogno di quello che scrivo (se si tratta della stesura di articoli per il blog o peggio per i post…
Quando il Journaling si chiamava “Caro diario…”
Più o meno tutti i primi del mese i miei diari iniziavano così, a volte ancora oggi molte cose le inizio il primo del mese o con la luna nuova, ma il diario è sempre stato un punto fermo nella mia vita, con una certa continuità, ma con una regolarità disarmante … Diciamo che in linea di massima mi sono accorta (dopo un certo numero…